La giornata è iniziata col solito tuffo in internet per svegliarmi e levarmi di dosso le ragnatele del sonno. In tempo per tirare una capocciata sul fondo della piscina. Niente di meglio per cominciare la mattina che una craniata!
Dopo l'opera noiosissima di segretariato [rispondere alle mail, cestinare fascine di pubblicità e far colazione con gattini che rotolano dalle scale, che rallegrano sempre le ore più afose] ecco che mi mandano un video.
Non si parla di grasso, si parla di acne. Al contrario di un sovrappeso importante l'acne è qualcosa che si può mascherare, camuffare, anche nei casi più acuti di solito. Ma è qualcosa che ti porti appresso sempre, se non se ne va con l'età. Qualcosa che sta esattamente dove la gente guarda quando ti parla. Qualcosa che distrae dai tuoi occhi, dal tuo sorriso. Una parte di me vorrebbe equipararla al problema del peso, ma non credo sia possibile.
Il peso in eccesso c'è modo di perderlo, ci vuole tempo ma alla fine è una soddisfazione. Le persone lodano la tua volontà se ci riesci. Lo so perchè sta succedendo a me, cosa che trovo piuttosto buffa perchè di tutto può trattarsi nel mio caso tranne che di forza di volontà. Non sto facendo fatica, me la sto godendo come una lontra che si lascia trasportare dal fresco del fiume. Aspetto i risultati come se mi stessi gustando un film dal prevedibile lieto fine. C'è stata sì la volontà, la volontà di cambiare, ma non uno sforzo fisico, non la sofferenza che ci si potrebbe aspettare.
L'acne non se ne va con nessuna volontà. Ci sono certamente creme e trattamenti tra i più disparati per curarla, arginarla e se si ha fortuna eliminarla, ma non dipende dalla volontà. Sta semplicemente lì, a deturpare sogni, a farti sentire diversa e osservata, sia che ciò corrisponda al vero, sia che sia una paranoia, sta lì. Ti fa sentire uno schifo. Se poi ci si aggiungono anche banchi di idioti a dirti che sei una persona disgustosa, la cosa può diventare veramente disturbante.
Ho avuto problemi di acne ben più a lungo della pubertà, cosa che non mi ha fatto alcun piacere, ma poi ha deciso di andarsene. Saltuariamente ritorna a farmi visita, una settimana giusto per informarsi su come vanno le cose, poi riparte per il suo giro intorno al mondo e mi lascia in pace. Mi lascia giusto un souvenir, proprio sulla punta del naso; bastarda. L'acne è più difficile da fronteggiare, secondo me.
Vedendo il video mi sono accorta di una cosa.
Mi sto rendendo conto ora del peso che avevo. Solo ora mi accorgo di come siano butterate le mie gambe, di come sia flaccido l'addome e altre delizie. Solo ora che ne ho meno di prima. Può suonare stupido ma ho dovuto dimagrire per rendermi conto di quanto fossi sovrappeso. Non è che fossi un abominio della natura, ma dopo anni passati a galleggiare nella fantomatica fascia del sovrappeso, non ci facevo troppo caso. Ero conscia che avrei dovuto perdere peso. Anche per una questione salutistica, che senza ipocrisia era comunque l'ultima delle mie preoccupazioni.
Con la mia anima ero a posto. Ho imparato parecchio tempo fa a conoscere la persona che sono, ad accettarla e saltuariamente ad ammirarla. Perchè nonostante i miei incontestabili difetti mi piace la persona che sono. Diretta, sarcastica, insospettabilmente gentile a tratti e in definitiva rompiscatole. Quindi l'aspetto è divenuto secondario col tempo. Un maglia larga qui, una chioma fluente di là e non ci si pensa più. Vivendo più nell'etere che fuori casa poi, l'aspetto è una questione facilmente risolvibile con un avatar.
Questo perchè il proprio corpo non si è obbligati a fissarlo. Oltre alle delizie sopra citate ho scoperto dettagli mai visti prima. Dei bicipiti sono riemersi lievi da recessi finora inesplorati. Baluginano sotto il sole del deserto accenni di ossa che si pensavano perdute per sempre nelle sabbie del ventre. Ho imparato a riconoscere forme e incavi, so quante dita riescono a infilarsi in un vecchio anello, so prevedere come si deformerà la pelle vicina al polso se apro la mano a stella. Sono stupidaggini ma è come se all'improvviso mi avessero regalato un nuovo corpo del quale non vedo l'ora di scoprire le potenzialità e i limiti. Quelli precedenti non li conosco, perchè avevo smesso di osservarmi. Mi guardavo, ma distrattamente, come se il corpo fosse lì per caso, una veste grafica scadente addosso al software più fico degli ultimi trent'anni. L'autostima, se non ce ne si fosse accorti, è alta.
Ma se avessi avuto l'acne di quella ragazza? Se fossi stata bella come lei, se fossi somigliata a Michelle Pfeiffer, ma avessi ereditato anche la sua pelle? Non credo sarei riuscita a ignorarla come ho fatto con i chili di troppo, e forse non saprei di essere la persona che ora mi piace tanto. Perchè come gli altri ti guardano in volto quando ti parlano, noi ci guardiamo allo specchio centinaia, migliaia di volte. Conosciamo ogni millimetro della nostra faccia, al contrario di ciò che sta sotto il livello del collo.
Ci vuole coraggio e un rispetto altissimo di sè per amarsi e andare là fuori a testa alta, mostrando la persona meravigliosa che si è a dispetto di quello strato sottile di pelle che ci divide dal mondo. Ci sono persone grasse e persone brufolose, alcune le si amano e altre le si detestano. Quale che sia il sentimento che proviamo per loro non è in relazione al loro peso o alla loro faccia, ma a come si comportano, a chi sono. Questa è la realtà. Ma quando si è nei panni delle une o delle altre si fa una gran fatica a volte a capirlo, a prendere coscienza che a dispetto di quello che può pensare uno sconosciuto vedendoci, ciò che importa è quello che trasmettiamo alle persone a cui vogliamo bene, ciò che siamo.
Ammiro moltissimo questa ragazza che ha voluto mostrarsi al naturale, in faccia agli stolti, alla faccia dei miseri falliti che sentono il bisogno di insultare gli altri per poter credere per un istante di non far parte del fondo del barile dell'umanità. L'ammiro perchè il suo gesto, per lei doloroso, è stato e sarà un puntino luminoso per chi vive in tempi oscuri.
E punto dopo punto un giorno il cielo sarà un'immensa volta stellata, e spero di essere lì per vederlo.
Moon [-8.1]
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